
In un mondo cui la dimensione mobile acquista importanza ogni giorno che passa, il rilascio da parte di aNobii della nuova versione dell’applicazione per Apple ed Android rappresenta sicuramente un momento privilegiato per valutare sia lo stato di salute sia la “direzione strategica” che questo diffuso sito di social reading intende prendere.
Premesso che in qualità di felice possessore di Acer Metal Liquid lavoro in ambiente Android, vediamo un po’ alcune caratteristiche della nuova applicazione. Di quest’ultima salta immediatamente agli occhi il gradevole restyling grafico (logo incluso) e la posizione di assoluta centralità mantenuta dalla funzione Scan barcode; per il resto, paradossalmente, non mi sembra siano state aggiunte nuove funzionalità / schermate e se è stato fatto non ho idea di dove siano state annidate! E’ nettamente migliorata, quello sì, la velocità di caricamento dei libri nel proprio scaffale così come quella di visualizzazione dei commenti (escludo si tratti di un semplice fattore di connessione perché nel momento in cui si accetta il download degli aggiornamenti si specifica che tra le caratteristiche della nuova versione c’è proprio la velocità e la rimozione di alcuni bug che, confermo, affliggevano spesso e volentieri la precedente) ma in fin dei conti si tratta di poca roba perché, scusate, è o non è ormai il minimo sindacabile che un’applicazione sia veloce e non si impalli?! Ed era troppo “pretendere” una qualche novità?
Faccio un banale esempio: se mi trovo all’interno di una libreria non trovo molto utile passare il barcode con lo scan per scoprire, attraverso i commenti degli altri utenti, se il libro che ho adocchiato può essere di mio gradimento! Sarà la mia formazione da bibliotecario ma un libro lo valuto attraverso altri parametri quali autore, piano dell’opera, indice, etc. Piuttosto, non me ne vogliano gli amici librai, personalmente considero molto più interessante sapere quanto costa lo stesso libro nei bookshop online! Purtroppo l’applicazione di aNobii non opera come “compara prezzi”, diversamente invece da quanto si riesce a fare con l’app Barcode scan integrata in Android! Con quest’ultima una volta scansionato il libro compaiono più opzioni: a) “Cerca prodotto” ti rimanda alla sezione “Shopping” del motore di ricerca nella quale sono presentate le offerte dei principali retailer b) “Cerca libro” ti rimanda a Google Books ma con la premura, sulla colonna di sinistra, di presentare le offerte di alcuni retailer (verosimilmente quelli che sono anche inserzionisti di Google) c) “Cerca contenuti” ti indirizza ad eventuali contenuti disponibili in Rete mentre d) Google Shopper, non ancora supportato in Italia, in futuro presenterà in maniera combinata molteplici informazioni (recensioni, negozi nelle vicinanze – con relativa mappa – e via discorrendo) utili alla finalizzazione dell’acquisto.
Con questo esempio, si badi, volevo solo mettere in luce come basterebbe poco per colmare alcune carenze oggettive del servizio (anche perché, non nascondiamoci, il prezzo è un fattore importante nella scelta di un libro almeno quanto i consigli / commenti degli amici) e lungi da me l’augurare la “commercializzazione” di aNobii, sul cui futuro è lecito però porsi qualche domanda!
In particolare mi chiedo quale sarà la sua utilità nel momento in cui l’e-book diventerà predominante e con esso scompariranno i codici a barre e la funzione di commento / condivisione sarà, verosimilmente, integrata nella piattaforma di lettura. Inutile aggiungere che si renderà necessaria una radicale virata (con contestuale riprogettazione della piattaforma) nelle finalità del servizio, altrimenti il futuro sarà scuro! Sarò troppo drastico, ma forse sarebbe stato meglio iniziare, con piccoli passi, ad andare nella nuova direzione e forse la nuova app poteva rappresentare l’occasione giusta.
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Correlati
24 Apr
La “nuova” app di aNobii
Posted aprile 24, 2012 by Simone Vettore in Uncategorized. Tagged: Android, anobii, app, apple, bookshop online, commenti, Google Books, libri, social reading. Lascia un commento
In un mondo cui la dimensione mobile acquista importanza ogni giorno che passa, il rilascio da parte di aNobii della nuova versione dell’applicazione per Apple ed Android rappresenta sicuramente un momento privilegiato per valutare sia lo stato di salute sia la “direzione strategica” che questo diffuso sito di social reading intende prendere.
Premesso che in qualità di felice possessore di Acer Metal Liquid lavoro in ambiente Android, vediamo un po’ alcune caratteristiche della nuova applicazione. Di quest’ultima salta immediatamente agli occhi il gradevole restyling grafico (logo incluso) e la posizione di assoluta centralità mantenuta dalla funzione Scan barcode; per il resto, paradossalmente, non mi sembra siano state aggiunte nuove funzionalità / schermate e se è stato fatto non ho idea di dove siano state annidate! E’ nettamente migliorata, quello sì, la velocità di caricamento dei libri nel proprio scaffale così come quella di visualizzazione dei commenti (escludo si tratti di un semplice fattore di connessione perché nel momento in cui si accetta il download degli aggiornamenti si specifica che tra le caratteristiche della nuova versione c’è proprio la velocità e la rimozione di alcuni bug che, confermo, affliggevano spesso e volentieri la precedente) ma in fin dei conti si tratta di poca roba perché, scusate, è o non è ormai il minimo sindacabile che un’applicazione sia veloce e non si impalli?! Ed era troppo “pretendere” una qualche novità?
Faccio un banale esempio: se mi trovo all’interno di una libreria non trovo molto utile passare il barcode con lo scan per scoprire, attraverso i commenti degli altri utenti, se il libro che ho adocchiato può essere di mio gradimento! Sarà la mia formazione da bibliotecario ma un libro lo valuto attraverso altri parametri quali autore, piano dell’opera, indice, etc. Piuttosto, non me ne vogliano gli amici librai, personalmente considero molto più interessante sapere quanto costa lo stesso libro nei bookshop online! Purtroppo l’applicazione di aNobii non opera come “compara prezzi”, diversamente invece da quanto si riesce a fare con l’app Barcode scan integrata in Android! Con quest’ultima una volta scansionato il libro compaiono più opzioni: a) “Cerca prodotto” ti rimanda alla sezione “Shopping” del motore di ricerca nella quale sono presentate le offerte dei principali retailer b) “Cerca libro” ti rimanda a Google Books ma con la premura, sulla colonna di sinistra, di presentare le offerte di alcuni retailer (verosimilmente quelli che sono anche inserzionisti di Google) c) “Cerca contenuti” ti indirizza ad eventuali contenuti disponibili in Rete mentre d) Google Shopper, non ancora supportato in Italia, in futuro presenterà in maniera combinata molteplici informazioni (recensioni, negozi nelle vicinanze – con relativa mappa – e via discorrendo) utili alla finalizzazione dell’acquisto.
Con questo esempio, si badi, volevo solo mettere in luce come basterebbe poco per colmare alcune carenze oggettive del servizio (anche perché, non nascondiamoci, il prezzo è un fattore importante nella scelta di un libro almeno quanto i consigli / commenti degli amici) e lungi da me l’augurare la “commercializzazione” di aNobii, sul cui futuro è lecito però porsi qualche domanda!
In particolare mi chiedo quale sarà la sua utilità nel momento in cui l’e-book diventerà predominante e con esso scompariranno i codici a barre e la funzione di commento / condivisione sarà, verosimilmente, integrata nella piattaforma di lettura. Inutile aggiungere che si renderà necessaria una radicale virata (con contestuale riprogettazione della piattaforma) nelle finalità del servizio, altrimenti il futuro sarà scuro! Sarò troppo drastico, ma forse sarebbe stato meglio iniziare, con piccoli passi, ad andare nella nuova direzione e forse la nuova app poteva rappresentare l’occasione giusta.
Share this:
Mi piace:
Correlati