La notizia, lanciata da DigiTimes e ripresa dai principali blog, è di quelle che fanno riflettere: Amazon, pioniera negli ebook con il suo e-reader Kindle si appresterebbe a lanciare il suo tablet, costruito in gran segreto dai suoi fornitori taiwanesi.
Si dirà: in tanti finora ci hanno tentato e nonostante i roboanti lanci le varie Samsung, HTC, Olivetti (a proposito: ormai sono passati 3 mesi dal lancio e sul sito ufficiale di Olivetti nessun comunicato stampa da indicazioni sulle vendite trimestrali: non è che “quota 100mila”, indicata come obiettivo, si sia rivelata un miraggio, tanto più che a luglio dovrebbe debuttare l’Olipad 2 Honeycomb?), Blackberry, Motorola, etc. hanno dovuto inchinarsi di fronte a sua maestà iPad.
Adesso (il condizionale d’obbligo) sarebbe dunque giunto il turno di Amazon nel lanciare il guanto di sfida, ma sin da ora appare chiaro che l’esito della battaglia (sul quale ovviamente influiranno fattori come prezzo, apertura del sistema, caratteristiche tecniche, design, app di contorno, etc.) sarà fondamentale (soprattutto per Amazon) giacché la sconfitta significherebbe il venir tagliati fuori da questo ricchissimo segmento. Appartengo infatti alla schiera di coloro che ritengono che nel giro di un paio di “generazioni” il tablet colmerà l’esistente gap in termini di facilità di lettura e grazie anche al progressivo calo dei prezzi medi (almeno per i prodotti non di punta) diventerà il dispositivo principe per i sempre più prevalenti scopi di “infotainment”.
In questo senso gli e-reader, che pur sopravviveranno, giocheranno un ruolo residuale (relativamente alla capacità di generare profitti e conseguentemente nelle strategie di business). Di qui l’importanza fondamentale per Amazon di avere tra le mani un tablet di successo.
PS Come mi auguro di fare il più frequente possibile ho realizzato con Storify una versione “avanzata” di questo post; in futuro spero di risolvere il problema di sincronizzazione ed incorporare direttamente la storia, intanto ecco il link: View “Tablet passo obbligato per Amazon?” on Storify
Posted by Le conseguenze librarie del trionfo del tablet « Memoria digitale on Maggio 31, 2012 at 8:23 PM
[…] avevo espresso la mia convinzione che nel giro di alcune generazioni “tecnologiche” i tablet avrebbero messo alle strette gli e-book reader e che questo processo sarebbe proceduto parallelamente a quello della convergenza tra queste due […]